ANAÏS MITCHELL ANNUNCIA IL PRIMO ALBUM SOLISTA DA OLTRE UN DECENNIO
ANAÏS MITCHELL IN USCITA IL 28 GENNAIO 2022 PER BMG
ANAÏS MITCHELL IN USCITA IL 28 GENNAIO 2022 PER BMG
Tarja Turunen, riconosciuta dall'intero ambiente musicale come la voce più potente a livello femminile nel mondo non fa più parte della band metal finlandese Nightwish ormai dalla fine del tour del 2005. Eppure recentemente l'ex frontwoman è stata intervistata nella trasmissione radiofonica Linea Rock, e qui si è tornato a parlare di Traja e Nightwish. Vi starete chiedendo cosa ci sia che lega ancora la Turunen al resto della band, visto l'addio abbastanza polemico che ne creeo la fine artistica di quasi di tutti i componenti esclusa la Turunen (i Nightwish non sono più gli stessi musicalmente e a livello di vendite senza la loro cantante storica). Durante l’intervista è stato chiesto alla vocalist se il suo associarla spesso alla sua ex band lo prenda come complimento o se senta la cosa limitante per la sua carriera solista.
Matteo Salvini: 32 anni di carcere se fosse condannato per tutte le accuse dei reati commessi...
Con 871.028 voti e il 46.78% dei consensi la Puglia resta in mano a Michele Emiliano, governatore uscente sostenuto dal Partito Democratico e da altre quattordici liste. A farne le spese è la coalizione di centro-detra capitanata dall'ex presidente Raffaele Fitto già sconfitto in passato da Nicky Vendola quando la Puglia riuscì ad avere il suo primo e storico governatore in quota Rifondazione Comunista, altri tempi, altra dirigenza, altro modo di fare politica e di aspettativa, crolla invece (come su tutto il territorio nazionale) il Movimento 5 Stelle capitanato da Antonella Laricchia e sostenuta dalla lista Puglia Futura, il movimento sicuramente in Puglia ne risente della scissione fatta con Mario Conca che si è presentato con la lista Cittadini Pugliesi, deludente il risultato di Ivan Scalfarotto, mentre i sondaggi lo davano al 3% il candidato presidente sostenuto da Italia Viva raggiunge appena 1.60% dei consensi.
Lega a picco regala voti a Fratelli d'Italia, il Movimento 5 Stelle quasi non pervenuto...il Partito Democratico in silenzio raccatta qualcosa e pure nessuno ammette la sconfitta e ritrova nel bicchiere mezzo pieno sempre qualcosa da festeggiare...benvenuti nell'anti Mea Culpa della politica italiana
Crollo totale della Lega Nord...anche se sul logo continua a mascherarsi come Lega Salvini, punita addirittura in Veneto dove il riconfermato governatore Zaia umilia il “segretario” leghista quadruplicando i voti della propria lista civica nei confronti del partito capitanato (ormai allo sbando) da Matteo Salvini, non vince in nessuna regione (nelle Marche il vincitore appartiene a FdI) e si prende una meritata quanto scontata tirata d’orecchie da Zaia stesso… “Vinco perché governo.